Il gatto è un animale molto amato dagli italiani e si stima che solo nel nostro Paese ci siano circa 7,5 milioni di esemplari. Grazie alla loro presenza, l’umore migliora, si riduce lo stress e in più fanno molta compagnia. Per tutti questi motivi, è stata istituita una giornata in loro onore, che in Italia si festeggia il 17 febbraio.
Origini della giornata nazionale del gatto
La decisione di questa data è stata presa dopo un sondaggio proposto dalla giornalista Claudia Angeletti ai lettori della rivista “Tuttogatto”.
Le motivazioni della scelta del 17 febbraio sono diverse:
- Febbraio è il mese dell’Acquario: il segno zodiacale tipico degli spiriti liberi e indipendenti, come i gatti.
- Questo mese è anche considerato il mese dei gatti e delle streghe: il gatto è sempre stato associato alla magia e alla scaramanzia.
- Il numero 17 nei Paesi nordici porta fortuna dato che significa “vivere 1 vita per 7 volte”, detto che riguarda anche i gatti che si dice che abbiano 7 vite.
E negli altri Paesi si festeggia?
Anche in buona parte d’Europa il gatto viene festeggiato il 7 febbraio. Invece, ad esempio, in Russia è stato scelto il 1° marzo, in Giappone il 22 febbraio e negli Stati Uniti il 29 ottobre.
Oltre che alle feste nazionali dedicate al gatto, esiste anche una giornata internazionale che accomuna tutti i Paesi del mondo. La data designata è l’8 agosto ed è stata istituita nel 2002 per volere dell’International Fund for Animal Welfare, un ente benefico che opera a favore del benessere e della conservazione del felino domestico nel mondo. In tal caso, è stato scelto l’8 agosto perchè questo è il mese dell’anno in cui i gatti vengono più frequentemente abbandonati. Lo scopo del World Cat Day è quello di sensibilizzare e promuovere l’adozione e la fine dei maltrattamenti e della violenza sugli animali.
I gatti famosi della letteratura
Nella letteratura di tutto il mondo, spesso i gatti sono protagonisti di storie , tra queste ricordiamo:
- “Il gatto nero” di Edgar Allan Poe
- “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepúlveda
- Lo Stregatto nel romanzo “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll
- “Io sono un gatto” di Nazume Sōseki
In più, oltre ad essere protagonisti di molti racconti, i gatti sono anche presenti nelle vite di numerosi scrittori, come Ernest Hemingway o Doris Lessing.